Domenica 8 settembre 2002, pubblicavo i primi contenuti a tema "Lancia Prisma" su un sito ospitato dalle piattaforme gratuite. In seguito sarebbe diventato prima lanciaprisma.org e infine lanciaprisma.it.
La foto qui sopra è la prima mai pubblicata in copertina (scansione da una foto stampata), e mi ritrae con la Prisma 1.6 i.e. in vacanza sul passo Gardena, nel luglio dello stesso anno.
20 anni sul web sono un periodo significativo, che merita sicuramente di essere ricordato. Sembra una vita fa... non esistevano gli smartphone, nè Facebook o gli altri "social network", quindi tutto passava attraverso i siti, i forum (come il mitico e tuttora esistente "Viva Lancia"), le email e le care, vecchie telefonate.
Le Prisma più vecchie avevano 19 anni, le ultime appena 13 ed erano appena passate sotto la scure degli incentivi, che ne avevano falcidiate a centinaia o addirittura migliaia. Vista l'ampia disponibilità, i ricambi si trovavano senza problemi e a buon prezzo in demolizione.
Oggi quelle sopravvissute sono tutte ultra trentennali, e ci sono ragazzi, che allora avevano 4 o 5 anni, che scelgono e comprano una Prisma come propria unica auto d'epoca o parte di una collezione..
Se qualche Prisma in più si è salvata e se il modello ha destato un qualche interesse tra gli appassionati, probabilmente lo dobbiamo anche a questo sito, da dove è partita l'organizzazione dei numerosi raduni e grazie al quale sono nate amicizie che durano nel tempo.
La foto qui sopra è la prima mai pubblicata in copertina (scansione da una foto stampata), e mi ritrae con la Prisma 1.6 i.e. in vacanza sul passo Gardena, nel luglio dello stesso anno.
20 anni sul web sono un periodo significativo, che merita sicuramente di essere ricordato. Sembra una vita fa... non esistevano gli smartphone, nè Facebook o gli altri "social network", quindi tutto passava attraverso i siti, i forum (come il mitico e tuttora esistente "Viva Lancia"), le email e le care, vecchie telefonate.
Le Prisma più vecchie avevano 19 anni, le ultime appena 13 ed erano appena passate sotto la scure degli incentivi, che ne avevano falcidiate a centinaia o addirittura migliaia. Vista l'ampia disponibilità, i ricambi si trovavano senza problemi e a buon prezzo in demolizione.
Oggi quelle sopravvissute sono tutte ultra trentennali, e ci sono ragazzi, che allora avevano 4 o 5 anni, che scelgono e comprano una Prisma come propria unica auto d'epoca o parte di una collezione..
Se qualche Prisma in più si è salvata e se il modello ha destato un qualche interesse tra gli appassionati, probabilmente lo dobbiamo anche a questo sito, da dove è partita l'organizzazione dei numerosi raduni e grazie al quale sono nate amicizie che durano nel tempo.